Andrea Cereda
Andrea Cereda è nato a Lecco nel 1961, si è diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Monza e dal 1980 lavora in un’agenzia di pubblicità. Nell’aprile del 2001 ha tenuto la sua prima personale seguita da altre quattro nel corso del 2002. Nel 2003, Zen Arte a Milano ospita la sua mostra “Erosioni”. Inoltre, partecipa alla collettiva “Innesti Contemporanei” a MIlano.
Nel 2004 è fra gli artisti selezionati alla IV edizione del Premio Biennale d'Arte Donato Frisia, del concorso CarnArte e del Premio Movimento nelle Segrete di Bocca. Nel Gennaio 2005 partecipa come artista e curatore alla mostra "Mauthausen" e nel Luglio, con Bruno Freddi e Mauro Benatti, realizza la mostra/installazione “Inside”. Nel Novembre dello stesso anno tiene una personale dal titolo Ordinary People alla Libreria Bocca in Gall. Vittorio Emanuele II a Milano. Nel 2006 è fra gli artisti che partecipano alla collettiva “La guerra è finita?” alla Torciera della Villa Arese-Lucini di Osnago. Nel Gennaio 2007 è alle Officine artistiche di Treviso e nel giugno dello stesso anno è chiamato a partecipare alla collettiva “Interazioni”. Sempre nel 2007, su commissione del comune di Osnago realizza una scultura per Piazza della Pace.
Nel 2008 partecipa con artisti internazionali alla mostra “Das Antlitz Christi” a Passau in Germania e successivamente con Carlo Oberti a “Istinto & Ragione” al Castello Colleoni di Solza (BG). Partecipa nel Novembre 2009 alla collettiva “Corpi d’Autunno” da Agorarte a Milano . Sempre nel 2009, gli viene dedicato un capitolo nel libro “Brianza: terra d’artisti” di Simona Bartolena (Silvana Eitoriale). Nel 2010: mostra personale “Sconfini” allo Spazio Danseei di Olgiate Olona e “Derive. Occasionali e non” alla Galleria Chie Art Gallery di Milano; la serie di collettive dedicate al progetto “Qui, già, oltre” a Osnago, Ronco Briantino, Agrate, Mezzago, Castellanza, “Omaggio A Morlotti”; “Viaggio di Ritorno”, “Il paradosso di Maria”. A marzo 2011 la Spectrum Kirche di Passau ha ospitato una sua personale dedicata alla via Crucis dal titolo “VIa Crucis: Mistero divino, dramma umano”. Sempre nel 2011 partecipa alla collettiva “Articolo 11” alla Torre Viscontea a Lecco; a "–d0" (Meno di Zero: L’impatto dell’arte sull’Ambiente) a Marsciano (PG) e a fORME - il segno della materia al Monastero del Lavello e Villa Bertarelli a Calolziocorte e Galbiate. Nel Maggio 2011 vince il concorso del Comune di Nova Milanese per la realizzazione di un monumento dedicato agli Alpini caduti nelle missioni di Pace e partecipa alla collettiva “Luci della terra, colori dell’aria” allo Spaio Arte Graal di Pavia.
Dal 2003 collabora con le sue opere alle Edizioni d’arte Pulcino Elefante di Alberto Casiraghy.